WandaVision recensione 1×08

Esaurita la scorsa settimana la parte centrale della storia, WandaVision entra nell’atto risolutivo della vicenda. Per farlo, la serie Marvel Studios mette da parte – per sempre probabilmente – gli elementi ricorrenti che hanno caratterizzato la messa in scena fino ad ora. In un episodio più avaro di easter egg rispetto ai precedenti, e in cui lo stile da sit-com è azzerato, la scrittura si affida allora ad un flusso di ricordi. Non più il “Visione” di Wanda, ma “la visione” di Wanda, intesa come il complesso di shock e morti violente che hanno segnato ogni affetto della protagonista. Tenuta per mano da Agatha Harkness, diabolico “fantasma dei traumi passati”, Wanda si immerge nelle ferite della propria vita. Risultato è una nuova narrazione delle origini da cui emerge con una nuova identità.