Watchmen 1×02: la recensione

Chi si aspettava di vedere molto ampliata, o almeno chiarita, la storia di Watchmen nel secondo episodio potrebbe essere rimasto deluso. La seconda puntata della serie HBO punta sugli stessi elementi della première, ne replica la struttura, ne conferma l’importanza di certi personaggi piuttosto che di altri, perfino il prologo è un compendio del precedente. La storia perde di forza e urgenza rispetto al più violento primo episodio, però conosciamo meglio il personaggio di Angela (Regina King), che si conferma protagonista assoluta del progetto.

C’è qualcosa di sottile e interessante in un prologo che affonda fino agli anni ’20 del Novecento (anche prima), e che in qualche modo è collegato al presente della vicenda. Per quanto ne sappiamo, all’epoca il corso della storia umana non era stato ancora alterato dall’apparizione dei Minutemen, per non parlare di Dr. Manhattan, che risale a decenni dopo. Siamo ancora in un mondo p...