Dove Ryan Murphy è intelligente, ma non si applica. Si conclude, almeno fino al prossimo 7 ottobre, il percorso di American Horror Story. Lo fa in Florida, negli anni ’50, più precisamente all’interno di un circo di freak dove tutti sono cattivi e amorali a prescindere dalle loro caratteristiche fisiche. Una stagione cattivissima quella di Freak Show, dove come al solito la salvezza e la redenzione sono un miraggio, e comunque passano sempre dalla morte del personaggio. È la stagione con più numeri musicali di tutte, quella più sviluppata nel passato, la passerella d’addio a Jessica Lange, che per quattro anni è stata protagonista e volto principale della serie.

Se New Orleans era una cornice fondamentale nel racconto di Coven, l’ambientazione in Florida sembra essere incidentale. Certo, siamo lontani dalle grandi metropoli, ma non è tanto l’ambiente quanto gli eventi a definire il racconto, che si svolge in realtà nel macabro universo di un circo di fenom...