Con l’inizio della 6^ ed ultima stagione di Bull, che debutterà in Italia a partire da domenica 7 agosto, ripercorriamo l’accidentata strada della serie, costellata da scandali più o meno gravi, che ne hanno caratterizzato il percorso.

Quando, nel 2019, la CBS annunciò che la 6^ stagione della serie sarebbe stata l’ultima, chi si aspettava una presa di coscienza per i molti problemi vissuti dallo show dietro le quinte, rimase probabilmente deluso. L’allora capo della divisione intrattenimento della CBS, Kelly Kahl, disse infatti a chiare lettere che lo show era rimasto in onda fino a quel momento perché gli scandali che lo avevano colpito, non ne avevano intaccato gli ascolti. Nella stessa occasione furono anche spese molte parole su come la star della serie Michael Weatherly (NCIS) stesse seguendo un corso di leadership, deciso ad essere un esempio migliore di quello che avevano dato al mondo e che l’attore si era anche scusato e si era preso le proprie responsabilità.

Ma cosa è successo davvero nel dietro le quinte per aver reso Bull noto più per i suoi scandali che lo hanno caratterizzato che per le storie di che avrebbe dovuto raccontare sullo schermo?

DALLA PADELLA ALLA BRACE

Nel 2017, tra la prima e la seconda stagione, con quasi 16 milioni di spettatori per episodio al suo attivo ed un rinnovo praticamente garantito, Glenn Gordon Caron (Moonlighting, Medium) sostituì lo showrunner Mark Goffman, ma la serie non trasse molto giovamento dal cambio di testimone, cadendo dalla proverbiale padella nella brace. Dopo 4 anni alla guida dello show, infatti, Caron fu licenziato in seguito ad un’indagine interna. Sebbene le ragioni precise del licenziamento non siano mai state rese note, si parlò di un ambiente di lavoro tossico che condusse allo scandalo in cui fu coinvolta Eliza Dushku.

LA DENUNCIA DI ELIZA DUSHKU

Eliza Dushku, la Faith di Buffy l’Ammazzavampiri, fece il suo debutto in Bull alla fine della 1^ stagione nel ruolo di J.P. Nunnelly, il capo del miglior studio legale di New York, assunta da Bull quando un membro del suo team della Trial Analysis Corporation rischiava la prigione, con l’idea che il suo personaggio da ricorrente diventasse fisso l’anno successivo. Alla ripresa della 2^ stagione, però, della Dushku non vi era alcuna traccia.
La ragione fu resa nota da un articolo pubblicato qualche tempo dopo dal New York Times in cui venne rivelato che l’attrice aveva lasciato lo show con una buonuscita pari a 9,5 milioni di dollari, cioè l’intero compenso che avrebbe ricevuto se fosse rimasta nella serie per 4 anni, dopo aver detto di essere stata licenziata dal network per aver denunciato il comportamento della sua co-star Michael Weatherly, al quale attribuì anche la decisione di allontanarla dalla serie quando mandò un messaggio al Presidente del network per lamentare la carenza di senso dell’umorismo della sua nuova co-star. L’attore, a sua volta, si scusò pubblicamente con la Dushku per essere stato motivo di sofferenza, ma negò di averne preteso il licenziamento.
In un articolo apparso sul Boston Globe a dicembre del 2019, la Dushku entrò nei particolari di quanto le era accaduto sul set di Bull, puntando il dito sia contro la sua co-star che contro lo showrunner, incapace di gestire la difficile situazione. Per il breve periodo di permanenza sul set, la donna raccontò che Weatherly l’aveva apostrofata con nomignoli irrispettosi ed offensivi davanti a tutti, che era solito far partire canzoni provocanti ogni volta che arrivava sul set ed era arrivato a proporle un rapporto a tre o a dirle di volerla portare nel suo “camper dello stupro”, cosa che la portò a definire l’intera esperienza “la più crudele, aggressiva ed umiliante che avesse mai vissuto“. Quando poi decise di portare la questione ai piani alti del network, l’attrice si vide dare il benservito con un lauto assegno.

LA FUGA DI SPIELBERG

Nonostante lo scandalo fosse ormai scoppiato, la CBS decise di rinnovare comunque la serie per una 4^ stagione, ma all’annuncio, Steven Spielberg, produttore esecutivo di Bull con la sua casa di produzione Amblin Television, chiuse ogni rapporto con la serie ritirandosi dal progetto. In tutta risposta, il già citato Kelly Kahl, difese pubblicamente l’attore e la decisione del network dichiarando che Weatherly aveva commesso un errore, ma si era scusato e “provava rimorso”, ma che desiderava anche andare avanti con lo show, che continuava, appunto, ad essere molto popolare nonostante tutto.

BULL PERDE CARON E RODRIGUEZ

Alla fine della 5^ stagione, lo showrunner Glen Gordon Caron, già accusato dalla Dushku qualche anno prima, fu licenziato da Bull per il tossico ambiente lavorativo che aveva contribuito a creare. In seguito ad un’indagine parallela, ma separata, anche Freddy Rodriguez, interprete di Benny Colon, lasciò la serie, anche se i termini usati per la decisione che lo concerneva sono sempre stati leggermente diversi da quelli utilizzati per lo showrunner. Mentre del primo si è sempre detto apertamente che era stato licenziato, per l’attore si disse che “aveva lasciato” la serie per alcuni comportamenti scorretti tenuti sul set, una prudente ma ragionata scelta in termini di parole che molti fan attribuirono al fatto che la CBS stesse cercando di rimediare al fatto che avesse deciso di licenziare senza indugio un attore latino americano, mentre non aveva fatto nulla nei confronti di Weatherly, nonostante le denunce della Dushku. In nessuno dei sue casi, tuttavia, sono mai stati resi noti i dettagli che hanno portato alla decisione del network, né le persone coinvolte hanno pubblicamente commentato la vicenda.

WEATHERLY LASCIA BULL

Nonostante tutte le voci sulla disastrosa situazione del set di Bull, quando la CBS, a metà della 6^ stagione, annunciò che quella in corso sarebbe stata anche l’ultima, a Michael Weatherly fu ampiamente concesso di dichiarare che la fine della serie era stata decisa per permettergli di cercare altre opportunità creative, senza aver mai messo in discussione il suo comportamento sul set.

In Italia, la 6^ ed ultima stagione di Bull andrà in onda verrà trasmessa su Rai 2 HD dal 7 agosto 2022.