Mentre terminiamo il nostro rewatch de Il Trono di Spade, ci siamo finalmente immersi nel mondo di House of the Dragon. Nei giorni scorsi abbiamo potuto vedere le prime sei puntate della nuova serie dedicata alla casata Targaryen, rimanendo di stucco in più di un’occasione.

Come spesso capita in queste situazioni, avremmo potuto scrivere una recensione in blocco dei primi episodi, raccontandovi il motivo per cui assistere allo show creato da Ryan J. Condal e da George R. R. Martin. A costo di andare controcorrente, però, preferiamo affiancarvi in questo magnifico viaggio, curando la serie puntata dopo puntata e pubblicando le nostre opinioni la mattina della messa in onda di ogni episodio, in modo da poterlo commentare insieme a voi.

In questo speciale però vi proponiamo alcune anticipazioni su ciò che abbiamo visto, in modo da prepararvi a quello che vi aspetta ovviamente senza il minimo spoiler, per evitare di rovinarvi la sorpresa. Prima di cominciare, vi ricordiamo che House of the Dragon sarà disponibile dal 22 agosto in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, in contemporanea assoluta con gli Stati Uniti.

House of the Dragon

NON FIDATEVI DI NESSUNO

Ambientato 172 anni prima della nascita di Daenerys Targaryen, la storia narra le vicende che vedono Viserys I cercare di mantenere il controllo dei Sette Regni attraverso la propria famiglia. Una famiglia composta da Rhaenyra Targaryen, sua figlia primogenita, Daemon Targaryen, suo fratello, e numerosi altri personaggi secondari legati alle casate Hightower e Velaryon. Ma badate bene: esattamente come ne Il Trono di Spade, ogni personaggio ha un proprio obiettivo da raggiungere. Affidare la propria vita a qualcuno potrebbe quindi risultare a dir poco fatale.

Le prime puntate di House of the Dragon non fanno che evidenziare questo aspetto: il male e il bene sono all’interno di ognuno di noi. Dobbiamo solo scegliere cosa sacrificare per andare avanti: i nostri sogni o la nostra anima.

House of the Dragon

UN’EPOCA MIGLIORE

Bastano pochi secondi all’interno del mondo della nuova serie di Condal e Martin per rimanere a bocca aperta di fronte al mondo creato per HBO. Ogni singolo elemento visto in passato nella trasposizione delle Cronache del ghiaccio e del fuoco torna qui in versione patinata, elegante e nobile. Rivedere Approdo del Re, ma con un design nettamente differente, fa un certo effetto e dimostra la cura riposta in ogni singolo dettaglio dagli autori. A questo si aggiungono anche i draghi, all’epoca non così rari come ne Il Trono di Spade e qui differenziati anche da un punto di vista estetico.

House of the Dragon racconta la vita a Westeros in un momento florido. Nonostante questo, però, gli sceneggiatori ci tengono a ricordare al proprio pubblico come anche dal bello e dal giusto possano nascere situazioni terrificanti e in grado di compromettere il bene dei Sette Regni.

Come prepararsi quindi al meglio a questa prima stagione tratta dal libro Fuoco e Sangue di Martin?

Da un lato il nostro consiglio è quello di riguardarvi Il Trono di Spade, per poter apprezzare collegamenti narrativi e tecnici (come la colonna sonora, di una bellezza sconcertante). D’altro canto anche leggere il romanzo dal quale è presa la storia può essere una splendida idea. E non preoccupatevi se non avete letto i cinque libri precedenti: Fuoco e Sangue può essere apprezzato appieno in ogni caso. Se, invece, vi ricordate nel dettaglio l’epica avventura della famiglia Stark, allora preparatevi a uno show che mescola la prima parte di Game of Thrones, quella piena di intrighi e tradimenti, con la seconda, dove la messa in scena è nettamente più convincente.

In ogni caso siate pronti: House of the Dragon sta arrivando e saprà strapparvi il cuore dal petto e infiammarlo di passione, per poi distruggerlo a forza di colpi di scena.

Trovate tutte le notizie su House of the Dragon nella nostra scheda.