Nonostante la quarta puntata di Moon Knight si focalizzi sull’avventura in pieno stile Indiana Jones, è interessante notare come i Marvel Studios abbiano introdotto un potenziale villain nel terzo episodio della serie che difficilmente vedremo in futuro, dato che l’attore che lo interpreta è tristemente scomparso a gennaio 2022, ma che riteniamo possa avere le carte in regola per complicare comunque la vita del Cavaliere Lunare.

Ci stiamo riferendo ad Anton Mogart, il personaggio interpretato da Gaspard Ulliel che, nei fumetti, risponde al nome di Midnight Man. Ma chi è questo storico avversario di Moon Knight? Quali sono le sue origini e come la sua esistenza potrebbe risultare importante nell’eventuale seconda stagione dello show?

Moon Knight Midnight Man

CHI È MIDNIGHT MAN?

Creato nel 1981 da Doug Moench e da Bill Sienkiewicz, Anton Mogart era un ladro esperto, celebre per compiere i crimini attorno alla mezzanotte. Questa sua caratteristica gli fece guadagnare il soprannome di Midnight Man, divenendo via via sempre più celebre. Durante il furto di un’opera di Monet alla Ramadan Art Gallery, Anton venne fermato da Moon Knight e fatto precipitare in un fiume durante lo scontro. Considerato morto dall’avatar di Khonshu, Anton rimase sfigurato nell’incidente e incolpò il Cavaliere della Luna per la propria deformità. 

Alleandosi con Bushman, uno dei principali avversari di Moon Knight, Anton cercò quindi di vendicarsi, fallendo però nel tentativo di affogare il proprio avversario. Rassegnato dal non essere in grado di sconfiggere Marc Spector, Midnight Man si ritirò dalle scene. Anni dopo, Anton scoprì di essere malato di cancro e, prima di morire, decise di rintracciare suo figlio illegittimo Jeff Wilde per insegnargli i suoi segreti. Dopo aver supplicato Jeff di non diventare un criminale, Anton sfidò per un’ultima volta Moon Knight, morendo apparentemente nello scontro.

Moon Knight Midnight Man

UN LASCITO IMPORTANTE

Dopo la morte di suo padre, Jeff Wilde decise di assumere l’identità di Midnight e di fare squadra con Moon Knight. La sua esuberanza, però, porto Jeff a confrontarsi con l’Impero Segreto, costringendo il Cavaliere Lunare, Spider-Man e il Punitore a correre in suo aiuto. Durante lo scontro, Jeff rimane ucciso, traumatizzando il suo mentore. In realtà, l’Impero Segreto riuscì a recuperare il corpo di Midnight, riportandolo in vita come un cyborg e controllandone la mente attraverso un chip in grado di causare a Jeff un dolore straziante.

Psicologicamente e fisicamente distrutto, Jeff si convinse che Moon Knight fosse il responsabile della sua morte. Questo tramutò il ragazzo in una macchina omicida decisa a fare qualsiasi cosa pur di vendicarsi. Dopo essersi alleato con Lynn Church (la protetta del Numero Uno dell’Impero Segreto), Jeff tornò in scena uccidendo persone innocenti e usando il loro sangue per disegnare un orologio che punta sempre alla mezzanotte. Questo attirò l’attenzione di Moon Knight che, dopo essere rimasto quasi ucciso dal proprio ex-allievo, pose fine alla vita di Jeff in un violento scontro finale.

COSA VORREMMO VEDERE NELLA SECONDA STAGIONE DI MOON KNIGHT?

Come già accennato, Gaspard Ulliel è morto a gennaio di quest’anno in seguito a un incidente sugli sci. Salvo un improbabile recast del personaggio, troviamo che potrebbe essere molto interessante se i Marvel Studios decidessero di utilizzare il personaggio di Jeff Wilde per la seconda stagione dello show. Dopotutto la caratterizzazione di Anton Mogart è già stata definita dal terzo episodio della settimana scorsa e siamo certi che possa bastare come base di partenza per la storyline legata a suo figlio.

E voi che cosa ne pensate? Siete rimasti colpiti dal personaggio di Midnight Man, oppure il poco screentime non vi ha permesso di apprezzarne le varie sfumature? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso le pagine social di BadTaste.it.

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