Abbiamo incontrato Richard Flood proprio per parlare del suo ingresso nella serie e di come sta lavorando all’evoluzione del suo personaggio… e anche dei pregi e dei difetti del dr. Cormac Hayes:
Badtaste: Ciao Richard, piacere di conoscerti, sono Teresa per Badtaste, la mia prima domanda è se ti sia stata fornita una storia del tuo personaggio quando sei entrato a far parte di uno show con una ricca storia come Grey’s Anatomy oppure se sei stato lasciato per lo più all’oscuro e il tuo personaggio sia cresciuto con te?
Richard Flood: In realtà entrambe le cose, quando ho incontrato tutti a Grey’s Anatomy, avevano un personaggio in mente con una storia d’origine, quindi abbiamo cominciato da lì. Io ero decisamente interessato alla sua storia, a chi fosse, perché fosse diventato ciò che è, ma mi è stato dato molto spazio per crescere, molto spazio perché il personaggio crescesse. I personaggi tendono a crescere in base alle relazioni che istaurano quando sono sul set, in base a come si sviluppano. Credo che partano da lì per vedere come va e poi le cose si espandono… si spera.
Badtaste: E tu hai voce in capitolo su cosa accade al tuo personaggio?
Richard Flood: Un pochino, ricevo i copioni e li leggo. Se ho dubbi, rispondono alle domande che posso avere, ma è tutto nelle mani degli autori, i creatori dello show, che devono gestire diverse storyline, quindi devi anche essere parte di un discorso generale.
Badtaste: Quanto rapidamente cambiano le cose in uno show come Grey’s Anatomy e quanto è difficile come attore tenere il passo? Per esempio tu sei entrato nello show come “regalo” fatto da Cristina a Meredith e poi le cose sono rapidamente cambiate, quindi quanto difficile è, da attore, seguire i loro ritmi?
Richard Flood: Quando capisci i motivi per cui le cose accadono è facile. Da dove originino. Ti adatti al modo in cui vengono sviluppate scene e storyline. Come dicevo, succedono talmente tante cose e devono collegare assieme talmente tante storie che tu ti adatti, fai del tuo meglio e speri che sia utile allo show.
Badtaste: Il tuo personaggio è davvero una brava persona, è calmo, bilanciato, controllato. Se dovessi trovargli un difetto, quale sarebbe?
Richard Flood: [Ride] Oddio, ha molti difetti, ma probabilmente il suo peggior difetto è che… [Ride ancora] Non so. Qual è il suo peggior difetto… A volte vorrei che provasse ad ottenere ciò che vuole davvero, piuttosto che essere sempre una brava persona. Vorrei davvero che conquistasse ciò che vuole, magari con Meredith. Ma è così influenzato dal suo passato, così influenzato dal suo dolore, dalla sua tragedia. Forse il suo peggior difetto è proprio non essere riuscito ad andare avanti, magari è questo. Sì.
Badtaste: Mi piaceva l’idea che il suo legame con Meredith fosse basato sulla loro comune esperienza, hanno entrambi perso qualcuno che amavano profondamente e per entrambi è difficile farsi una nuova vita ed è un peccato che la loro relazione non sia andata bene, nonostante ciò che condividevano.
Richard Flood: Penso che abbiano molto in comune, che ci sia molta chimica tra loro e reciproco rispetto, magari attrazione. Ma le tempistiche sembrano remare contro di loro. Ma chissà cosa può succedere.
Badtaste: Cosa possiamo aspettarci dal tuo personaggio nei prossimi episodi di Grey’s Anatomy, se puoi dici qualcosa? [Al momento in cui pubblichiamo l’intervista negli USA è già andato in onda il finale di metà stagione, mentre l’Italia è indietro di due episodi].
Richard Flood: I prossimi 2 episodi sono importanti per Cormac Hayes e lo obbligheranno a prendere decisioni molto importanti per la sua vita, succederanno molte cose.
Badtaste: Forse Megan Hunt avrà qualcosa a che fare con queste decisioni? Credo che i due abbiano un buon rapporto e si capiscano, per ciò che abbiamo visto.
Richard Flood: Sì, sembrano avere un buon rapporto. Non so, forse, arrivano nuove complicazioni.
Badtaste: C’è qualche particolare storyline che ti piacerebbe il tuo personaggio affrontasse?
Richard Flood: Mi piacerebbe vederlo di più al di fuori dell’ospedale. È difficile da fare. Per come lo vedo io, in ospedale lui è molto professionale, controllato, calmo, ma la sua vita privata invece è un macello. Sta cercando di crescere due adolescenti e non sa bene cosa fare perché è da solo e per lui è difficile. Mi piacerebbe vedere questo suo aspetto e vederlo affrontare questi problemi, vederlo capire come diventare il padre che vorrebbe essere per i suoi ragazzi.
Badtaste: Come hai ottenuto il ruolo in Grey’s Anatomy? Hai fatto un provino?
Richard Flood: No, non ho fatto una vera e propria audizione, sono stati molto gentili a non chiedermi di farla, perché sono terribile con i provini, ma credo che Krista [Vernoff, la schowrunner della serie] e Linda Lowy, la responsabile del cast, mi conoscessero per i lavori che avevo fatto prima. Sono venuto qui a Los Angeles per qualche settimana, per vedere se c’erano delle opportunità e ci siamo incontrati, perché avevano delle idee precise per questo personaggio e mi hanno chiesto di vederci. Abbiamo parlato del personaggio e poi ho incontrato Ellen [Pompeo] alla fine di quell’incontro ed abbiamo legato subito, così ho avuto la parte. Mi hanno risparmiato il provino, sono stati molto gentili.
Trovate tutte le notizie e le recensioni di Grey’s Anatomy nella nostra scheda.
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.