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Ora, Netflix ha diffuso una lunga featurette dedicata alla sua realizzazione. “Ciò che mi ha colpito de La regina degli scacchi è che non parla solo degli scacchi, ma anche del prezzo della genialità,” spiega il creatore Scott Frank nel video, che racconta cosa c’è dietro la serie, com’è nata l’idea e come si sono preparati i protagonisti.
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LA REGINA DEGLI SCACCHI – LA TRAMA
La serie racconterà le conseguenze dell’essere un genio. La giovane Beth Harmon è stata abbandonata e accolta da un orfanotrofio nel Kentucky alla fine degli anni Cinquanta. La giovane scopre poi un incredibile talento per gli scacchi mentre inizia ad essere dipendente dai tranquillanti offerti dallo stato per sedare i bambini. Tormentata dai suoi demoni personali e alimentata da un cocktail di narcotici e ossessione, Beth si traforma in un’emarginata incredibilmente dotata e glamour determinata a conquistare un mondo abitualmente dominato dagli uomini come quello degli scacchi.
Nel cast della serie, oltre alla protagonista Anya Taylor-Joy, figurano anche Marielle Heller, che interpreta una casalinga che diventa amica della protagonista, Thomas Brodie-Sangster, un rivale di Beth, Moses Insgram che sarà Harry Melling, descritto come un amico della giovane e orfano come lei, mentre Bill Camp è una figura paterna nella vita di Beth. A co-creare la serie Allan Scott, coinvolto con Fran e William Horberg nel team della produzione.
Tutte le notizie sulla serie sono nella nostra scheda.
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