E come aveva anticipato Schur, la puntata è stata introdotta da un “cold open” di un personaggio che non fa parte dei 10 protagonisti principali, ovvero Bobby Newport (Paul Rudd), l’avversario di Leslie alla corsa per il consiglio cittadino. Newport ha spiegato che lo scopo dell’iniziativa è una raccolta fondi per FeedingAmerica.org, ha rassicurato tutti dicendo di trovarsi nella “tenuta di caccia in Svizzera” dei suoi genitori e ha continuato a definire il virus “the Coronus”.
Nel finale del 2015 la serie faceva un salto avanti nel tempo al 2023 e al 2048, ma questo episodio è ambientato ai giorni nostri. Ben (Adam Scott) è ancora membro del congresso ma lavora da casa, e Leslie (Amy Poehler) è in ufficio a gestire la chiusura dei parchi durante la pandemia. Decide quindi di avviare una catena di chiamate su Zoom per verificare che ciascun membro dell’ufficio di Pawnee stia bene, ma ovviamente le cose non vanno come previsto. Vediamo quindi Ron Swanson (Nick Offerman), in quarantena con il suo prezioso Lagavulin:
Ci sono anche Rashida Jones (Ann Perkins), Aziz Ansari (Tom Haverford), Aubrey Plaza (April Ludgate), Chris Pratt (Andy Dwyer), Jim O’Heir (Jerry Gergich), Retta (Donna Meagle) e Rob Lowe (Chris Traeger).
Tutti insieme, alla fine della puntata, richiamano Leslie per tirarle su il morale e cantano 5,000 Candles in the Wind, la canzone composta da Andy per il funerale del cavallo nano Li’l Sebastian nel finale della terza stagione. Potete vedere il video
I soldi raccolti grazie alla realizzazione dello speciale verranno devoluti al Feeding America’s COVID-19 Response Fund e la cifra potrà contare sul sostegno degli sponsor State Farm e Subaru of America.
Che ne pensate dei video dello speciale di Parks and Recreation? Lasciate un commento!
Fonte: YouTube
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.