Nella lunga scena, Marge invita Homer ad andare a votare perché il suo voto oggi più che mai è importante. Homer arriva al seggio e qui è in dubbio su chi votare, mentre Lisa gli ricorda tutte le azioni e le dichiarazioni arrivate da parte di Donald Trump nel corso del primo mandato da presidente. Sullo schermo intanto scorre una selezione ristretta tratta da questo infelice elenco. Tuttavia si scopre che era tutto un sogno, e Homer si sveglia con Marge arrabbiata con lui per non essere andato a votare. Homer le risponde: “quanto male potrà andare?”. Stacco, e ci ritroviamo al 20 gennaio 2021, giorno della proclamazione del presidente degli Stati Uniti, in una Springfield devastata. Tutto brucia, i robot pattugliano le strade, in cielo cavalcano i quattro cavalieri dell’Apocalisse.
Qui lo spunto è diverso dalla realtà, e evidentemente si scherza sulle conseguenze di una eventuale rielezione di Donald Trump. Nella realtà drammatica dei fatti, i sostenitori del presidente in carica hanno superato il cordone di polizia intorno al Campidoglio occupando la sede del Congresso degli Stati Uniti. Negli scontri purtroppo si sono registrate delle vittime e numerosi feriti. Più che di una predizione, in questo caso i Simpson hanno parodiato il clima di tensione sociale e politica che si respira negli Stati Uniti in questi momenti, e che per molto tempo ha accompagnato la strada verso le elezioni. La definiamo previsione perché si colloca nel futuro, ma è più una constatazione (e una parodia esasperata, tipica della serie) dello stato di agitazione fortissimo negli Stati Uniti che come abbiamo visto può assumere varie forme.
Fonte: Image
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