I primi due episodi di Star Wars: Jedi Temple Challenge sono disponibili su YouTube scoprendo quindi come i giovani partecipanti allo show hanno affrontato le sfide che li separa dal diventare un cavaliere jedi mettendo alla prova la propria forza, intelligenza e coraggio.

A condurre il programma è Ahmed Best, voce nella saga stellare di Jar Jar Binks. L’attore ha sottolineato:

Non avrei mai pensato che mi avrebbero chiesto di tornare, se devo essere onesto. Sono rimasto piacevolmente sorpreso. Quello che mi ha fatto realmente dire di sì è che questo progetto era qualcosa di nuovo nell’universo di Star Wars. Penso che ciò che è importante della rappresentazione di qualcuno come Kelleran Beq oltre a essere una persona di colore e leader di questo tempio – una specie di preside dei jedi – è che rompe le regole di quello che è possibile. Crea un mondo totalmente nuovo all’insegna delle possibilità.

Best ha aggiunto:

Sono sempre stati i ragazzini i miei fan preferiti della saga e poter dare loro qualcosa di speciale è fantastico. L’aspetto che rende Jedi Temple Challenge così speciale è che in realtà non ci sono perdenti. L’intera idea di essere nel tempio è all’insegna del lavoro e del continuare a lavorare per impegnarsi e migliorare. Quando un team non finiva una sfida non era perché i concorrenti non erano abbastanza bravi. Dovevano semplicemente tornare indietro, allenarsi e lavorare più duramente… Quando i ragazzi non riuscivano a risolvere un puzzle o erano gli ultimi a sistemare la propria spada laser ho amato il momento in cui potevo dire ‘Guardate, questo è solo l’inizio del vostro percorso’.

Sui social media molte persone hanno espresso il proprio entusiasmo e apprezzamento nei confronti dello show, lodandone lo spirito e rimpiangendo un po’ di non avere l’età giusta per partecipare.

Fonte: ComicBook