Intervistato da Entertainment Weekly, Robert Kirkman ha avuto modo di raccontare un curioso aneddoto sul suo lavoro al fumetto di The Walking Dead, dal quale è stata tratta la fortunata serie targata AMC.

Come raccontato da Kirkman:

All’inizio del lavoro ricevevo varie lettere che dicevano “Sostieni di voler proseguire con questo progetto per molto tempo, ma l’idea non sembra stare molto in piedi”. La mia risposta, scherzosa, era “Oh, andrò avanti fino al numero 75 e poi finirò le idee, includerò un’invasione aliena e rovinerò tutto […]”. Quando sono arrivato al numero 75 ricordavo di aver scherzato pubblicamente sulla faccenda, e sapevo che era anche qualcosa di cui i fan erano al corrente.

Dunque, Kirkman sapeva di voler inserire una qualche “gag” proprio in riferimento ai suoi commenti scherzosi di molto tempo prima. Dunque, dopo la fine della storia “ufficiale” raccontata nel numero 75, inserì una sezione separata del tutto folle incentrata proprio su una surreale invasione alinea. Chiaramente, tale porzione separata non rientrava nel canone ufficiale. Tuttavia, non tutti i fan colsero l’ironia, anche perché non tutti sapevano o ricordavano quanto affermato scherzosamente da Kirkman in precedenza. Il numero 76, poi, riprese la vicenda da dove la storia ufficiale si era interrotta, chiaramente ignorando del tutto la “parentesi” aliena. Molte, tuttavia, furono le proteste da parte di chi pensò che il fumetto avesse davvero avuto una svolta improvvisa del tutto surreale. Potete vedere qui sopra l’intervista a Kirkman, che parla proprio del curioso aneddoto.

Fonte: EW