La serie WandaVision si è conclusa con il nono episodio e il regista Matt Shakman ha rivelato molte curiosità e aneddoti parlando con Kevin Smith del progetto Marvel, in particolare dei cambiamenti resi obbligatori dalla pandemia che ha causato dei ritardi nella produzione.

Durante il podcast Fatman Beyond, il filmmaker ha spiegato che inizialmente lo show avrebbe dovuto debuttare su Disney+ con tre episodi, ma i ritardi nella produzione del capitolo conclusivo hanno fatto cambiare i progetti iniziali per evitare una pausa tra l’arrivo delle puntate.

Shakman ha inoltre ammesso che il riferimento all’ingegnere aerospaziale compiuto da Monica Rambeau, che i fan hanno considerato un possibile indizio relativo all’arrivo di Reed Richards/Mr. Fantastic, era voluto e di essersi preoccupato quando gli spettatori hanno iniziato ad attenersi un’apparizione del supereroe, elemento non presente nello script.

Matt ha inoltre sottolineato che sono state tagliate molte scene in post-produzione a causa dei problemi affrontati nell’ultimare gli effetti speciali durante il lockdown. Monica, ad esempio, era protagonista di una scena insieme ai figli di Wanda, Ralph e Darcy che è stata eliminata dall’ultima puntata. Quel passaggio della storia avrebbe mostrato i protagonisti impegnati nel tentativo di rubare il Darkhold dalla cantina, scoprendo inoltre che il coniglio Scratchy era un demone. L’intera sequenza è stata però eliminata perché non era stato possibile concludere in modo soddisfacente il lavoro in postproduzione.

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Vi ricordiamo che tutte le informazioni sulla serie, i cui eventi sono ambientati dopo quanto accaduto nel film Avengers: Endgame, sono disponibili nella nostra scheda.

Fonte: Murphy’s Multiverse

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