Il lancio avvenuto giovedì di un sistema di pagamenti in-app dentro Fortnite ha avuto una conseguenza immediata: Apple ha infatti rimosso il videogioco di Epic Games dal suo App Store, perché aggira la commissione del 30% sugli acquisti in-app. All’interno dello store di Fortnite i prezzi sono più bassi: per avere 1000 V-buck (la valuta di gioco) si spendevano circa 10 dollari, mentre ora utilizzando il pagamento diretto di Epic bastano circa otto dollari. Epic, con questa svolta, vuole mostrare agli utenti che saranno loro a beneficiare di questo aggiornamento, e che non si tratta di una mossa volta a massimizzare i profitti. Tuttavia è chiaro che l’azienda non intende più pagare una fee ad Apple per ogni microtransazione anche per poter gestire in maniera più libera i prezzi all’interno del gioco.

Il sito ufficiale ha annunciato “Le Super Riduzioni di Fortnite – Sconti fino al 20% per sempre“, spiegando nel dettaglio:

 

Siamo lieti di annunciare che da oggi è disponibile una nuova opzione di pagamento su iOS e Google Play: l’opzione di pagamento diretto Epic. Se scegli di utilizzare l’opzione di pagamento diretto Epic, potrai risparmiare fino al 20%, perchè Epic ti girerà lo sconto sui costi di elaborazione dei pagamenti.

Ad oggi se utilizzi le opzioni di pagamento Apple e Google, Apple e Google applicano una commissione pari al 30% e in questo modo non potrai approfittare dello sconto fino al 20%. Se in futuro Apple o Google ridurranno le commissioni applicate sui pagamenti, Epic ti sconterà la riduzione della commissione applicata.

 

L’app di Fortnite è ancora utilizzabile sui dispositivi iOS: la rimozione dall’App Store implica che non sia più possibile riscaricare o scaricare per la prima volta il gioco. Tuttavia:

 

Siccome Apple ha BLOCCATO la vostra possibilità di aggiornare l’app, quando Fortnite Capitolo 2 – Stagione 4 uscirà, NON sarete in grado di giocare alla nuova stagione su iOS. Fate sentire la vostra voce con #FreeFortnite.

 

Epic Games ha risposto subito alla decisione di Apple annunciando di aver intentato una causa legale in cui chiede all’antitrust di stabilire che l’App Store di Apple è un monopolio:

 

 

Non è tutto: in maniera decisamente più spettacolare, ha pubblicato un video di protesta su YouTube e dentro lo stesso Fortnite, che riprende il celebre spot del Macintosh Computer diretto da Ridley Scott. Epic chiede ai fan di mobilitarsi sui social utilizzando l’hashtag #FreeFortnite:

 

 

Apple ha replicato alla stampa di avere tutta l’intenzione di “risolvere le violazioni” di Epic Games, pur confermando di non voler fare accordi particolari con la compagnia:

 

Oggi purtroppo Epic Games ha deciso di violare le linee guida dell’App Store che vengono applicate in maniera identica a tutti gli sviluppatori, e che sono progettate per far sì che l’App Store sia sicuro. Di conseguenza, l’app di Fortnite è stata rimossa dallo store. Epic ha infatti abilitato una funzione nell’app che non è stata revisionata né approvata da Apple, e l’ha fatto intenzionalmente, con l’obiettivo di violare le linee guida dell App Store sui pagamenti in-app che applichiamo a tutti gli sviluppatori che vendono beni o servizi digitali.

Epic ha pubblicato app sull’App Store per un decennio, e ha beneficiato del suo ecosistema: inclusi gli strumenti, i test e la distribuzione che Apple fornisce a tutti gli sviluppatori. Epic ha accettato i termini e le linee guida dell’App Store, e siamo contenti che abbiano creato un’attività di così grande successo sull’App Store. Il fatto che i loro interessi ora li abbiano costretti a fare pressioni per ottenere un trattamento di favore non cambia il fatto che queste nostre linee guida creano un campo di gioco unico per tutti gli sviluppatori, e rendono l’app store sicuro per tutti gli utenti. Faremo di tutto per lavorare con Epic e risolvere queste violazioni, in modo che possano pubblicare nuovamente Fortnite sull’App Store.

 

Epic non ha attaccato allo stesso modo Google, nonostante l’app di Fortnite sia stata rimossa dal Play Store per gli stessi motivi, forse perché gli utenti Android possono comunque scaricare Fortnite tramite Epic. Google ha infatti spiegato:

 

L’ecosistema aperto di Android permette agli sviluppatori di distribuire le app attraverso numerosi app store. Gli sviluppatori di videogiochi che decidono di utilizzare il Play Store devono rispettare linee guida eque che rendono lo store sicuro per gli utenti. Fortnite rimane disponibile per Android, ma non possiamo più renderlo disponibile sul Play Store perché viola le nostre linee guida. Detto questo, proseguiamo le nostre discussioni con Epic per riportare Fortnite su Google Play.

 

Sono anni che Tim Sweeney, CEO di Epic, lamenta il prezzo troppo elevato delle fee sugli App Store. Ricordiamo che Fortnite ha raccolto 2.4 miliardi di dollari nel 2018 e 1.8 miliardi di dollari nel 2019.

Vi terremo aggiornati!

Fonte: TheVerge