Come abbiamo avuto occasione di riportare in diversi nostri articoli, Final Fantasy VII Remake è un’opera ricca di pregi e con pochissimi difetti. Con la riproposizione delle avventure di Cloud e dei suoi amici, infatti, Square Enix ha dato nuova linfa vitale al settimo capitolo di Final Fantasy. Una linfa che, nei prossimi anni, alimenterà non solo i successivi episodi del remake, ma anche numerosi nuovi spin-off della saga.

 

 

Nel corso di una recente intervista a IGN, Naoki Hamaguchi è tornato inoltre a parlare delle novità che verranno introdotte nel prossimo episodio, al momento privo di una data d’uscita.

Il director del gioco ha colto l’occasione per evidenziare come cambierà l’approccio della software house alla gestione degli ambienti che visiteranno i nostri eroi. Per essere precisi, Hamaguchi ha affermato che:

 

Per quanto riguarda il miglioramento, forse dovrei cominciare a parlare di cambiamento: il prossimo capitolo vedrà Cloud e i suoi compagni lasciare Midgard ed esplorare la mappa del mondo. La nostra prossima sfida sarà quella di creare un gameplay che sfrutti la vastità di questo mondo, a differenza di quanto fatto nel titolo già disponibile.

 

Le affermazioni del director sembrano parlare chiaro: Final Fantasy VII Remake Parte II potrebbe diventare, a tutti gli effetti, un’opera open world. Qualcosa per certi versi più simile a Final Fantasy XV, con una vasta area da esplorare insieme ai membri del proprio party. Vi ricordiamo, inoltre, che Square Enix ha recentemente affermato che i prossimi episodi del remake potrebbero non seguire pedissequamente la storia dell’opera originale datata 1997. A questo punto, quindi, non possiamo far altro che attendere e scoprire insieme i piani dell’azienda nipponica nei confronti di questo immortale franchise.

E voi che cosa ne pensate? Siete tra coloro che vorrebbero un prodotto open world, oppure avete particolarmente apprezzato la linearità del settimo capitolo?

 

Fonte: GamingBolt