Sino ad oggi, gran parte del pubblico era convinta che la pessima gestione della situazione da parte della casa di World of Warcraft potesse aver influenzato molto negativamente i dati di vendita. A quanto pare, però, le cose non sono andate proprio in questo modo.
Secondo i dati condivisi dall’azienda (che potete trovare cliccando qui), notiamo come Blizzard abbia sì avuto un leggero calo, ma nulla di davvero rilevante. La controversia legata a Blitzchung, infatti, è avvenuta proprio mentre il quarto trimestre fiscale stava per iniziare e alcuni indicano che sia stato proprio il motivo per cui i ricavi sono passati dai 647milioni di dollari del 2018 ai 562 milioni del 2019.
La verità, però, è che le entrate di Activision-Blizzard (e King) sono calate progressivamente durante tutto lo scorso anno, con ricavi netti che sono passati dai 6,8 miliardi di dollari ai 5.9 miliardi. Il discorso è identico anche nel caso andassimo a valutare solo la divisione Blizzard, con i ricavi del 2018 pari a 2,2 miliardi di dollari che, nel 2019, sono scesi a 1,7 miliardi. Questo calo, inoltre, ha accompagnato la software house per tutti i trimestri dell’anno, senza venire particolarmente influenzata dalla succitata controversia Blitzchung.
Blizzard, purtroppo, non divide le sue entrate per gioco, quindi non sapremo mai con certezza quali siano stati i titoli a vendere di più e quali, invece, abbiano incassato meno del previsto. Quel che è certo, però, è che i dati del primo trimestre del 2020 saranno certamente influenzati dalla debacle di Warcraft III: Reforged. Ma, in fin dei conti, questa è un’altra storia.
E voi cosa ne pensate? Vi aspettavate che un caso mediatico così importante potesse influire così poco sui dati di vendita di Blizzard?
Fonte: MMOBomb
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.