Animal Crossing: New Horizons è stato pubblicato lo scorso anno, ricevendo apprezzamenti da giocatori di tutto il mondo. Il titolo Nintendo è riuscito, in un periodo difficile come quello della diffusione del COVID-19, a rilassare numerose persone grazie a meccaniche volutamente ripetitive e a un mondo di gioco in continua evoluzione. Tra i punti di forza di questo nuovo Animal Crossing è innegabile ci sia anche la possibilità di sfruttare il gioco per dar vita a divertenti (e creativi) video.

 

 

L’ultimo tra questi in ordine di tempo lo dobbiamo all’utente Reddit nota come Melhunnibee, che ha ricreato la canzone “Zero to Hero” di Hercules utilizzando i personaggi di New Horizons.

 

 

Come potete vedere dal video qui sopra, il risultato è estremamente spassoso, oltre che ben riuscito. A Melissa, questo il vero nome della ragazza, sono serviti due mesi per poter realizzare la sua opera. Opera che, in base a quanto affermato dall’autrice, non è stata per niente facile da completare.

Nel dettaglio, Melhunnibee ha affermato che:

 

Per la maggior parte del video ho girato le scene con un green screen a Harv’s Island. Ho creato poi tutti gli sfondi non presenti nel gioco e, quando ho editato il video, li ho applicati utilizzando il green screen. Questo è il motivo per il quale ci ho messo molto tempo a completare il tutto, dato che dovevo disegnare ogni singolo scenario, quindi girare le scene e mettere poi tutto insieme.

 

Vi invitiamo a vedere il video (e il film Disney) originale per poter apprezzare cotanta dedizione, mescolata con un briciolo di follia. Animal Crossing: New Horizon si dimostra per l’ennesima volta non solo un titolo valido, ma anche in grado di spingere al limite la creatività del proprio pubblico. Un risultato appagante sia per Nintendo, che per noi videogiocatori.

E voi che ne pensate? Trovate che il risultato ottenuto da Melissa sia valido, oppure non apprezzate questo tipo di contenuto? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, attraverso i nostri canali social.

 

Fonte: Twinfinite