Mortal Kombat Kollection Online potrebbe presto essere annunciato ufficialmente. Questa volta l’indiscrezione parrebbe abbastanza accertata, visto che il titolo sarebbe stato classificato dal PEGI (Pan European Game Information), pratica obbligatoria per qualsiasi videogioco che vuole essere pubblicato nel nostro continente, operazione che questa volta avrebbe tradito la segretezza che ruoterebbe attorno all’intero progetto.

Naturalmente, non essendoci ancora l’ufficialità, non è da escludere che il tutto alla fine si riveli un semplice errore, ma attualmente, sempre volendo dare credito all’anticipazione, la raccolta sarebbe prevista su PlayStation 4, Xbox One, PC e Nintendo Switch.

A dirla tutta, non si tratta di una produzione fin’ora del tutto sconosciuta. Se ne era già parlato tempo addietro, aprile 2019 circa, e doveva trattarsi di una remastered della primissima trilogia dell saga. Sviluppato da Blind Squirrel Games, del gioco si è presto persa ogni traccia, lasciando presagire che il progetto fosse stato accantonato e cancellato.

La comparsa sui database del PEGI, tuttavia, presupporrebbe un suo ritorno in grande stile. La descrizione che è possibile scovare sul sito, descrive piuttosto bene cosa dovremmo aspettarci dalla collezione:

Mortal Kombat Kollection Online è l’originale trilogia di Mortal Kombat che i fan di Mortal Kombat hanno sempre voluto. Una grafica evoluta, un gameplay rinnovato e feature online provvedono a creare un’incredibile esperienza che ravviva i Klassici.

Sembrerebbe insomma che ci troveremo di fronte alla più classica delle remastered, che tuttavia non rinuncerà ad aggiornare il terzetto di picchiaduro con feature nuove di zecca, come il supporto al multiplayer in rete.

Ricordiamo che attualmente manca qualsiasi forma di ufficialità e che tutto deve essere preso con le pinze. Senza alcun dubbio, non appena Warner Bros. si sbilancerà in merito saremo i primi ad informarvi. Del resto, l’idea di rimettere le mani su dei grandi classici di questo calibro è assolutamente esaltante.

 

Fonte: Gematsu