Naughty Dog, gli sviluppatori di The Last of Us Parte II, hanno rilasciato una dichiarazione dove condannano tutte le minacce e molestie verso il cast e il team di sviluppo.

Potete leggere la dichiarazione nel Tweet qui sotto, pubblicata dall’account ufficiale di Naughty Dog:

 

 

Mentre siamo aperti a qualsiasi discussione scaturita da una critica costruttiva, condanniamo ogni forma di molestia e minaccia diretta al nostro team o al nostro cast. La loro salute è la nostra priorità, ma dobbiamo lavorare insieme per eradicare questo tipo di comportamento e mantenere un discorso costruttivo e compassionevole.

 

La dichiarazione di Naughty Dog arriva in seguito alle minacce di morte subite da Laura Bailey, l’attrice che da la voce ad Abby, o a pesanti critiche al team pubblicate da Neil Druckmann.

Fin da quando è disponibile sul mercato, l’ultimo titolo di Naughty Dog ha fatto discutere per i propri contenuti ed è stato prima vittima di Review Bombing e poi per l’appunto di minacce personali.

 

 

Vi ricordiamo che il titolo di Naughty Dog è disponibile in esclusiva per PlayStation 4. Di seguito trovate la sinossi ufficiale del gioco:

 

Cinque anni dopo…

Dopo un pericoloso viaggio attraverso gli Stati Uniti flagellati dalla pandemia, Ellie e Joel si stabiliscono in Wyoming.

La vita in comunità garantisce loro una nuova stabilità, nonostante la costante minaccia degli infetti e dei sopravvissuti più disperati.

Ma quando un inatteso evento compromette quegli equilibri, Ellie decide di intraprendere un nuovo viaggio. Questa volta per ottenere giustizia. La caccia ai responsabili, tuttavia, le riserverà strazianti ripercussioni fisiche ed emozionali.

 

Fonte: vg24/7