Nella giornata di ieri Sony Interactive Entertainment ha annunciato la finestra di uscita di PlayStation 5 (che sarà il nome ufficiale della prossima console), fissata per fine 2020, e sono stati comunicati altri dettagli riguardo la piattaforma di gioco: tra questi, la presenza di un lettore ottico Blu-ray in grado di supportare il 4K.

Molti darebbero questa scelta come scontata, e di fatto lo è, ma la conferma della sua implementazione va comunque rilevata, perché né PlayStation 4 Slim né PlayStation 4 Pro montano un lettore simile, pur essendo il Blu-ray un formato proprietario di Sony. Gli appassionati potranno quindi godere sui loro pannelli 4K (assolutamente necessari per beneficiare di tale tecnologia) della risoluzione 3840 x 2160, esattamente come magari già fanno, ironia della sorte, con Xbox One S e Xbox One X, che a differenza delle dirette concorrenti hanno a disposizione un lettore ottico Blu-ray 4K.

 

 

È stata inoltre svelata la dimensione dei dischi ottici, che arriveranno a 100GB, in maniera da poter ospitare tutti i contenuti previsti dagli sviluppatori. Sarà comunque obbligatoria l’installazione dei giochi, vista la differenza di velocità tra il supporto ottico e la SSD che PlayStation 5 monterà, utilizzata per rendere i caricamenti quanto più veloci possibile.

Così come le schede video di nuova generazione, PlayStation 5 supporterà il ray tracing, moderno metodo di illuminazione, direttamente attraverso la GPU e non via software.

 

Fonti: Wired