Attraverso un post sul proprio Blog Ufficiale, PlayStation ha annunciato che diminuirà la propria velocità di download, per favorire il traffico internet in tutta Europa. A dare la notizia è stato direttamente Jim Ryan, Presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment, che ha affermato come l’azienda abbia deciso d’intervenire per garantire l’accesso al web all’intera community europea.

Ryan ha infine concluso, dicendo che:

 

Apprezziamo il supporto e la comprensione della nostra community, insieme al loro contributo in relazione alle misure che abbiamo deciso di prendere per tutelare tutti quanti.

 

La notizia non dovrebbe stupire più di tanto, viste le recenti azioni di Amazon, Netflix e Disney+, disposte a diminuire del 25% la propria qualità video per alleggerire il traffico dati in questo difficile periodo di quarantena. L’enorme ammontare di persone chiuse in casa, infatti, ha creato un notevole carico nelle linee internet, causando rallentamenti che, di fatto, potrebbero creare problemi anche alle infrastrutture più importanti.

 

 

Sony ha preferito, comunque, non andare a danneggiare tutti coloro che, nei prossimi giorni, decideranno di giocare online con i propri amici, ma ha deciso di limitare “semplicemente” la velocità dei download dal PlayStation Store. Non è ancora chiaro, al momento, se il PlayStation Now subirà qualche rallentamento nello streaming dei titoli e quando finirà questo periodo di contenimento. Nonostante le domande rivolte a Sony riguardo il proprio servizio di streaming, infatti, la software house non ha ancora rilasciato dettagli di alcun tipo. Non appena riceveremo nuove indicazioni, ovviamente, provvederemo a comunicarvele al più presto.

E voi cosa ne pensate? Ritenete che questa mossa di Sony possa danneggiare tutti coloro che in questi giorni stanno spingendo sul mercato del digitale, oppure pensate che abbia fatto bene a limitare il download per il bene di tutti? Come al solito, vi invitiamo a farci sapere la vostra opinione con un commento qui sotto o tramite i canali social di BadTaste.

 

Fonte: IGN