Tsuyoshi Kanda e Morimasa Sato sono stati intervistati dalla divisione americana di IGN e hanno parlato proprio della scelta di Capcom di portare il gioco anche sulle piattaforme della generazione passata:
Abbiamo sviluppato Village come titolo next-gen, ma per farlo giocare dal maggior numero di persone, abbiamo provato a rendere l’esperienza comparabile anche sulla generazione passata. Alla fine abbiamo prodotto un’esperienza d’alta qualità anche lì. Se non avessimo raggiunto quella qualità non lo avremo pubblicato su quelle piattaforme.
Se ci fossero state tante differenze in qualità grafica o framerate, non potevamo proporlo ai giocatori, quindi abbiamo fatto del nostro meglio per renderlo soddisfacente su ogni piattaforma.
Cosa ne pensate? Fatecelo sapere con un commento qui sotto oppure, se preferite, sui nostri canali social.
Vi ricordiamo che il nuovo capitolo di Resident Evil è previsto per il 7 maggio 2021 per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X e Steam. Di seguito trovate una breve sinossi:
Ritorna Resident Evil, con l’ottavo capitolo della serie principale. Resident Evil Village ha lo scopo di rivoluzionare il mondo dei survival horror. Anni dopo aver vissuto un’esperienza da incubo, Ethan Winters è riuscito a ricostruire una vita normale assieme alla sua famiglia. Questa vita gli sarà strappata da colui che da tutti è considerato un eroe, Chris Redfield.
Fonte: Gamingbolt
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