Diciamolo: siamo un po’ tutti stanchi dei rumor su Hideo Kojima. Lo straordinario game designer, uno degli uomini ad aver fatto la storia del mercato videoludico, è sempre più bersaglio di voci di corridoio. Una volta consegnato sugli scaffali Death Stranding Director’s Cut, infatti, non ci sono nuove informazioni sul prossimo lavoro dello sviluppatore e della sua azienda, la Kojima Productions. Ecco che, quindi, si possono scatenare le teorie e le cospirazioni più assurde del popolo del web.

Negli ultimi giorni abbiamo ricevuto una miriade di ipotetiche notizie sulle possibili opere in via di sviluppo. Notizie che gli insider trattano con estrema convinzione, ma che cozzano tra loro. È evidente, quindi, che qualcuna di queste persone tanto convinte sia in torto, contribuendo solamente a dar vita a voci di corridoio senza alcun fondamento logico.

 

 

Per fare un esempio, da un lato abbiamo Gematsu che ha pubblicato un report dove viene riportato che Kojima sarebbe al lavoro sul nuovo Silent Hill, finanziato interamente da Sony. Dall’altro, invece, il co-fondatore di Xbox Era Nick Baker afferma che il game designer starebbe sviluppando un nuovo titolo in esclusiva per le piattaforme Xbox di Microsoft. Titolo che, come se non bastasse, non sarebbe un nuovo Silent Hill, ma comunque basato su un’IP già esistente.

A questo punto la domanda sorge spontanea: è davvero possibile che Kojima Productions stia lavorando a due esclusive contemporaneamente? La risposta che ci siamo dati è, ovviamente, “no”. Dopotutto il team nipponico ha a disposizione un centinaio di dipendenti, in grado di dare vita a una produzione AAA, ma difficilmente a due. Detto questo, saremmo ovviamente felici di sbagliarci, dato che poter mettere le mani su una nuova opera di Hideo è un’esperienza tanto unica, quanto meravigliosa.

Fino a quando non ci saranno informazioni ufficiali, vi invitiamo però a procedere con i piedi di piombo. Il web è pieno di rumor, ma ricordate che quello che conta sono solamente le notizie provenienti dalla software house o dal publisher di turno. Per rimanere aggiornati su questa e su moltissime altre questioni, vi invitiamo a continuare a seguirci sulle pagine di BadTaste.it.

 

Fonte: GamingBolt