Come accadde nel predecessore, anche in The Evil Within 2 vestiremo i panni dello sfortunato Sebastian, già miracolosamente sopravvissuto agli orrori conosciuti e affrontati nel capitolo originale.

 

 

A quanto pare, in questo sequel avremo modo di conoscerlo più approfonditamente, grazie ad una trama molto più curata e intrigante. Lo hanno confermato gli sviluppatori nel corso di una recente intervista.

The Evil Within 2 è ambientato poco tempo dopo gli eventi narrati nel primo gioco. Il prologo dell’avventura ci mostrerà Sebastian nella sua peggior versione, dopo che gli eventi precedentemente narrati hanno completamente distrutto la sua vita.

Nessuno crede a quello che dice di aver visto all’interno del manicomio, si è dato all’alcool e ora sta raschiando il fondo del barile. L’avventura vera e propria si avvia quando Kidman, il suo vecchio partner già incontrato nel prequel, gli dice che la figlia che credeva morta, in realtà è prigioniera di Mobius e proprio per questo deve cercarla a tutti i costi.

Si tratterà, fondamentalmente, di una storia di recensione, una chance per lui di rimettersi in sesto, ritrovare la figlia, cominciare una nuova vita. […] Nel prequel Sebastian era un personaggio poco approfondito. L’unica motivazione che aveva era il suo lavoro da detective. Non c’era un vero e proprio momento in cui fosse possibile creare un legame emotivo con lui. […] Questa volta lo vedremo distrutto per quanto accaduto nel prequel, mentre cercherete di comprendere il rapporto che ha con la figlia. Questa è certamente una motivazione molto più potente, con il quale sarà più facile creare una connessione tra videogiocatore e Sebastian“.

The Evil Within 2, lo ricordiamo, è atteso per il prossimo 17 ottobre su PC, PlayStation 4 e Xbox One. Trovate tutti i dettagli sul gioco nella nostra scheda.

 

Fonte: Gamingbolt