Nonostante il 2020 videoludico sia stato un anno ricco di produzioni interessanti, The Last of Us Parte II è sicuramente l’opera che più ha saputo riassumere l’evoluzione di questo splendido media. Un’evoluzione non solo ludica, con alcune meccaniche survival, TPS e legate all’intelligenza artificiale davvero esaltanti, ma anche (e soprattutto) narrativa. La storia di Ellie, infatti, ha toccato corde mai toccate nel mondo dei videogames, facendolo con estrema dolcezza e, nel contempo, con aspra crudezza.

La potenza del messaggio lanciato da Naughty Dog è riuscita a convincere praticamente tutti, portando il titolo a vincere ben 261 premi come Game of the Year.

Si tratta di un risultato sorprendente, che permette a The Last of Us Parte II di salire in cima al podio come “gioco più premiato di tutti i tempi”. Il primato, fino a poche ore fa, spettava a The Witcher 3: Wild Hunt, che vanta solamente un premio in meno rispetto al succitato titolo della software house californiana.

Scendendo nella classifica, possiamo invece trovare The Legend of Zelda: Breath of the Wild, con 223 premi, e il God Of War del 2018, con 208.

 

 

Non possiamo che ribadire per l’ennesima volta la qualità straordinaria dell’opera magna di Naughty Dog. Un’opera che, nel caso non abbiate ancora giocato, vi invitiamo a recuperare il prima possibile, per poter godere di una delle più potenti esperienze videoludiche degli ultimi anni.

E voi che cosa ne pensate di The Last of Us Parte II? Siete tra coloro che hanno apprezzato le scelte narrative stabilite dal team americano, oppure avreste preferito uno sviluppo diverso della storia? Fatecelo sapere con un commento qui sotto, evitando il più possibile gli spoiler per tutti coloro che non hanno ancora avuto occasione di giocare al titolo in questione.

Se volete parlarne con la redazione di videogames di BadTaste.it, infine, vi aspettiamo domani, dalle 11:00 alle 12:00, sul canale Twitch di BadTasteItalia!

 

Fonte: Push Square