Ubisoft ha licenziato ufficialmente Ashraf Ismail, il Creative Director di Assassin’s Creed Valhalla.

Il licenziamento è avvenuto dopo le indagini sulla cattiva condotta del Director. La notizia è trapelata da una mail di Ubisoft Montreal ottenuta da Kotaku:

 

A seguito delle indagini compiute da una persona esterna, è stato determinato che la collaborazione tra Ashraf e Ubisoft è terminata. Non daremo ulteriori dettagli sulle indagini confidenziali.

 

L’allontanamento di Ismail è stato poi confermato a Eurogamer da un portavoce di Ubisoft.

A giugno Ismail si è allontanato dal progetto per problemi personali, il Creative Director è stato accusato da diverse donne di aver nascosto il proprio matrimonio durante le relazioni. Altre donne hanno detto di essere state avvicinate dall’autore dopo aver espresso la propria passione per Assassin’s Creed.

 

 

Vi ricordiamo che Assassin’s Creed Valhalla sarà disponibile da fine 2020 per Xbox OneXbox Series XPCStadiaPlayStation 4 e PlayStation 5. Qui sotto trovate la sinossi ufficiale:

 

Costretto ad abbandonare la Norvegia da guerre senza fine e carestie nel IX secolo d.C., il clan vichingo di Eivor attraversa il glaciale mare del Nord per raggiungere le ricche terre dei regni infranti dell’Inghilterra. I giocatori dovranno plasmare il futuro del proprio clan, rivivendo lo spietato stile di combattimento dei guerrieri vichinghi con un sistema rinnovato, che include la capacità di impugnare due armi per affrontare una maggiore gamma di nemici. Inoltre, mentre esploreranno la costa con la propria nave vichinga, potranno assaltare qualsiasi luogo avvisteranno per ottenere le risorse e le ricchezze necessarie. Nello sviluppare il loro nuovo insediamento, i vichinghi dovranno anche superare la resistenza di alcuni nemici, tra cui i Sassoni e il Re Aelfred del Wessex, che li ritiene solo un mucchio di selvaggi pagani e intende reclamare il trono d’Inghilterra. Sfidando ogni avversità, Eivor dovrà fare tutto il necessario per far sì che il Valhalla non resti solo un miraggio.

 

Fonte: Eurogamer