È da svariate generazioni videoludiche che molti autori e creativi del settore cercano di raccontare storie più profonde e complesse di quelle tradizionalmente messe in scena, in grado di suscitare non solo divertimento e risate, ma anche una rosa di emozioni più ampia e variegata. Nel farlo, purtroppo, si sono spesso rivolti con eccessiva sudditanza ai cosiddetti fratelli maggiori del videogioco, il cinema e la letteratura, copiandone soluzioni e idee, senza però utilizzare al meglio le peculiarità del mezzo interattivo. Ciò ha spesso portato a numerose incongruenze e messe in scena parziali e incomplete, spezzate contenutisticamente tra l’esigenza di divertire e intrattenere con elementi tipicamente ludici e l’obiettivo di raccontare storie complete ed emozionanti, credibili e umane. 11-11 Memories Retold rappresenta un esempio evidente di questo conflitto creativo, cerca di affrontare e superare i limiti generalmente imposti dal videogioco per quanto riguarda la messa in...