Nella sua ricerca della formula perfetta per il musou definitivo Omega Force cerca di sperimentarle tutte, di variare non solo la struttura di gioco, ma anche certe sue variabili, che in apparenza sembrano essere di poco conto, ma che poi all’atto pratico si rivelano essere di impatto rilevante sull’esperienza complessiva. Berserk and the Band of the Hawk non è quindi il solito hack and slash di massa, come in realtà è nessuno dei più recenti sforzi realizzativi del team, tutti alla ricerca di qualcosa di nuovo, e non cerca fortuna basandosi, per di più ottimamente, possiamo anticiparlo, sul richiamo della colossale e ancora incompiuta opera di Kentaro Miura.

Copre, il gioco tutti gli archi narrativi già conclusi del manga e dell’anime, andando quindi a raccontare la storia del mercenario Guts, prima lupo solitario, poi membro di una delle bande più temute e rispettate al mondo, poi ancora, in seguito ad un tragico e macabro evento, vagabondo, portato sull’orlo ...