Hitman 2
di IO Interactive
13 novembre 2018
Paragonare questo nuovo corso della saga di Hitman a giochi stealth di stampo classico, come lo sono stati ai loro tempi i vari Splinter Cell, è un errore in cui è meglio non incappare, se si vuole condurre una corretta analisi di ciò che IO Interactive intende offrire, e che effettivamente offre, al suo potenziale pubblico.
La parola chiave da tenere costantemente in considerazione, soprattutto valutandone l’eventuale acquisto, è una: rigiocabilità. L’intera la produzione, ogni modalità disponibile, tutti i livelli che compongono la campagna principale e non solo, ruotano attorno a questo concetto, un fondamento che per forza di cosa rappresenta uno sbarramento, una linea di confine che scoraggerà moltissimi utenti ad indossare gli eleganti e costosi abiti dell’Agente 47.
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