Dopo aver soggiornato nella soleggiata e ridente Sapienza, l’Agente 47 si prepara ad atterrare a Marrakesh, città sull’orlo di un’insurrezione popolare causata da una grave crisi bancaria che attanaglia l’intero Paese. Ovviamente, questo profondo dissesto economico e sociale nasconde motivi ben più profondi di quanto si possa immaginare, con un infausto esercito locale che mira a conquistare il potere mettendo in atto un vero e proprio colpo di stato. L’Agente 47 è così chiamato a sedare la rivolta assassinando Claus Strandberg, banchiere corrotto rifugiatosi nel consolato svedese, e Reza Zaydan, generale marocchino in combutta con il vile Strandberg.

Il clima è teso, la tensione palpabile e le strade colme di gente non fanno altro che aumentare lo stato d’allerta delle guardie poste a sorvegliare i punti chiave della missione. La mappa di Marrakesh appare ben più piccola rispetto alla cittadina di Sapienza ma, mentre la location italiana offriva diversi punti d’accesso alla villa, la ...