Il dejà-vu è inevitabile, tanto quanto lo è il chiedersi il perché di un riciclo così evidente, spudorato, per certi versi patetico. The Nightmare, poco elegantemente, ripropone, quasi identico a sé stesso, un espediente già visto in un DLC di Rise of the Tomb Raider, un evento che condusse la prode Lara a combattere, metaforicamente, i suoi demoni interiori proprio laddove avrebbe dovuto sentirsi più al sicuro, nella magione che è rifugio nonché base operativa, certo, ma a ben vedere è anche fonte di misteri, desolanti ricordi, terribili dubbi.

Questa volta, a dire il vero, la terrificante visione è preceduta da un “corposo” prologo, virgolette d’obbligo vista la durata totale dell’avventura in questione, che vede la nostra impegnata nel raggiungimento dell’ennesimo dungeon che custodisce e protegge al suo interno un manufatto dall’inestimabile valore.

Shadow of the Tomb Raider screenshot

Artisticamente il DLC si difende benissimo. Anche i panorami che potrete gustarvi durante l’esplorazione comprovano, per l’ennesima vo...