The Elder Scrolls Online: Flames of Ambition, luci ed ombre sulla soglia dei cancelli dell’Oblivion | Recensione

Altro giro, altra puntata di The Elders Scrolls Online che, almeno in ambito console, aspira a diventare uno degli MMO più longevi di sempre, tutt’ora sostenuto da una community relativamente numerosa ed attivissima, soprattutto considerando che stiamo pur sempre parlando di un gioco il cui debutto risale all’aprile del 2014.

Da allora di acqua sotto ai ponti ne è passata e dopo l’arco narrativo concluso qualche mese addietro, è tempo per il gioco di aprirne un altro, la cui meta porterà i videogiocatori sulle soglie di quei Cancelli dell’Oblivion già noti ai fan più attempati del brand.

Prima di arrivarci, tuttavia, è necessaria qualche tappa intermedia come lo è The Elders Scrolls Online: Flames of Ambition, espansione che, nonostante introduca due nuovi dungeon, come diremo a breve, ha il compito principale di ribilanciare il gioco, azzerando gli skill tree.