The Medium non è il nuovo Silent Hill | Recensione

Il primo incontro con The Medium è stato fatale, un colpo di fulmine immediato, potente, che non lascia scampo. C’era aria di casa in quel trailer, una netta e riconoscibile reminiscenza dei vecchi Silent Hill, una sensazione confermata dalla partecipazione di Akira Yamaoka, storico compositore della saga horror di Konami.

Più o meno volontariamente, perché è innegabile che effetto nostalgia e tenera irrazionalità dei fan abbiano indirettamente avuto il loro ruolo, si è creata un’eccitante e pericoloso parallelismo con l’apprezzato brand di cui non si sa più nulla ormai da troppi anni.

Complice l’assenza di particolari concorrenti in questo periodo di scarse uscite, una next-gen che ancora non ha ingranato e la tenue aurea di esclusiva, la prima, per Xbox Series X e S, tenue perché il gioco è disponibile anche su PC, la creatura di Bloober Team si è ritrovata sulle spalle responsabilità e attenzioni forse neanche volute, né tantomeno r...