Anche per coloro che, come chi vi scrive, sono cresciuti nell’epoca della prima PlayStation, Apocalypse potrebbe essere un titolo del tutto sconosciuto. Chi ci ha giocato, però, non potrà che ricordare con piacere l’avventura in terza persona con protagonista un giovane Bruce Willis.

Il titolo in questione, sviluppato da Neversoft e pubblicato da Activision, vedeva Trey Kincaid interpretare l’unica persona in grado di fermare l’Apocalisse sulla terra. Nel corso del gioco, Trey doveva affrontare orde di nemici, capeggiate da Morte, Peste, Guerra e Fame, per raggiungere il “Reverendo” e fermare così la fine del mondo. Un’opera dai toni volutamente sopra le righe, in grado di mescolare il genere dei twin stick shooter con (mediocri) sezioni platform.

Ma perché ricordiamo Apocalypse con così tanta simpatia, nonostante non sia certo un capolavoro indimenticabile?

Semplice: si tratta di uno di quei prodotti in grado di coinvolgere un pubblico che va al di là dei...