Sembra impossibile, ma sono passati quasi otto anni dall’uscita di quella perla videoludica che risponde al nome di The Last of Us. Otto anni da quando Naughty Dog è riuscita a riscrivere la narrativa videoludica applicata a una tipologia di racconto che sembrava aver raggiunto il proprio apice con The Walking Dead.

La storia di Joel ed Ellie, due personaggi apparentemente molto diversi, ma con numerosi punti in comune, ha saputo coinvolgere i videogiocatori di tutto il mondo sin dal prologo. Quel prologo tanto potente da strozzare in gola il fiato del pubblico, sempre troppo poco abituato a dialoghi scritti alla perfezione e a una regia funzionale al gioco, ma con quella forte dose di cinema che caratterizza lo studio californiano. Tutta l’opera è poi rivestita da un comparto tecnico semplicemente eccezionale, a partire dalla modellazione poligonale sino ad arrivare al sound design.

Un’attenzione al particolare che si è riversata anche nel doppiaggio italiano, tra i migliori mai reali...