Giusto qualche tempo fa parlavamo di una Capcom in stato di grazia, risollevatasi da un periodo buio, in grado di lanciare un Monster Hunter: World che è risultato essere il prodotto più redditizio che la software house giapponese abbia mai pubblicato. Ma non è tutto oro quello che luccica, come spesso accade. La notizia che circola in rete in questi giorni è che Capcom ha annunciato la chiusura della stragrande maggioranza dei progetti di Capcom Vancouver, lo studio che, tra gli altri, ha lavorato alla serie di Dead Rising.

Non è specificato quali progetti siano stati colpiti dalla mannaia di Capcom ma considerato che, per citare il comunicato ufficiale, il publisher sta “riallocando le risorse disponibili tra i vari studi”, è lecito pensare che la chiusura totale dello studio di Vancouver sia dietro l’angolo. Una manovra che farà perdere a Capcom 4.5 miliardi di yen (circa 34 milioni di euro) prima della fine dell’anno fiscale, fissata per il 31 maggio 2019.

Una manovra che, nonostan...