C’è un legame intimo e profondo tra Horizon Zero Dawn e Enslaved: Odyssey to the West, uno tra i giochi più ingiustamente sottovalutati e ignorati della scorsa generazione di console.

Sarebbe facile tracciare paragoni con The Witcher 3: Wild Hunt, per dimensioni della mappa e ambizioni del gameplay, o Far Cry Primal, per la riproposizione di un mondo primitivo e dominato da animali selvatici per quanto bionici.

Guerrilla Games e Ninja Theory non si sono limitati a ribaltare il canone distopico, a declinarlo in un futuro molto lontano in cui l’umanità ha largamente ceduto il passo ad un mondo nuovamente vergine, saldamente dominato da una natura che ha fagocitato strade, grattacieli, intere metropoli. Il mondo di Horizon Zero Dawn, esattamente come quello di Monkey, è paesaggisticamente parlando meraviglioso, pressoché in pace, dominato, semmai, dalla legge del più forte.

Horizon Zero Dawn screenshot

Horizon: Zero Dawn è davvero uno spettacolo per gli occhi. Più di tutto ci ha impressionato l’ampiezza della linea d...