Negli scorsi giorni, noi di BadTaste.it abbiamo avuto occasione di sbirciare dietro il velo che ci separa dal questa nuova avventura dei Guardiani della Galassia. Avventura che si presenta come un’opera esclusivamente single player, ben lontana dalle logiche ludiche e commerciali di Marvel’s Avengers. In base a quanto ci è stato mostrato, il giocatore interpreterà Star-Lord e si troverà a vivere un’avventura attraverso lo spazio carica di adrenalina, umorismo e carisma. Ma non saranno solo i nemici il vero problema di Peter Quill. I Guardiani sono la sua famiglia, ma si tratta di un gruppo caotico e spesso in lotta tra loro. Ecco che Star-Lord dovrà quindi gestire diverse situazioni per fare in modo che Gamora, Drax, Rocket e Groot non si pugnalino a vicenda.
L’importanza del team sembra essere un elemento cardine anche del gameplay, dato che all’occorrenza potremo attivare le diverse abilità dei nostri compagni di squadra. Compagni con caratteristiche ben diverse tra di loro, in grado di passare da attacchi rapidi e letali (Gamora) a speciali poteri curativi (Groot). Marvel’s Guardians of the Galaxy appare come un perfetto mix di azione e comicità, ricalcando lo stile del team post James Gunn.
Durante la presentazione a porte chiuse, abbiamo avuto occasione di intervistare Mary DeMarie, senior narrative director, e Jean-Francois Dugas, senior producer del titolo. Quel che ne è uscito è stata, per prima cosa, l’immensa passione per i Guardiani di tutto il team di Eidos-Montréal. Mary e Jean-Francois hanno dimostrato non solo di conoscere le versioni del MCU del team di Star-Lord, ma anche tutte le principali a run a fumetti degli anni passati.
La senior narrative director ha poi evidenziato come Marvel abbia lasciato molto spazio di manovra agli sviluppatori. Nonostante alcune linee guida da mantenere, infatti, Marvel’s Guardians of the Galaxy vanta dei personaggi unici e appartenenti a un nuovo universo della Casa delle Idee. Precisa e rapida come uno stiletto, è arrivata la nostra domanda riguardante un possibile mondo condiviso con Marvel’s Avengers. La risposta, altrettanto veloce, è stata un “no, ma il gioco è pieno di easter egg provenienti dagli altri multiversi della Marvel”.
Abbiamo quindi tentato di strappare qualche informazione sul comparto narrativo, ma ci è stato fatto notare quanto ogni piccolo indizio possa considerarsi portatore di spoiler. Quello che sappiamo, però, è che il titolo è ambientato molti anni dopo un’immensa guerra galattica. Una guerra dalla quale l’universo non ha saputo ancora riprendersi. Lo scopo di Peter Quill e dei suoi compagni di squadra è quello di sfruttare questo momento di debolezza per diventare estremamente ricchi, nel minor tempo possibile. Le solite cose da eroi, insomma.
Marvel’s Guardians of the Galaxy, secondo la stessa ammissione da parte dei due sviluppatori, sarà un titolo estremamente narrativo. Le decisioni che prenderemo nel corso dell’avventura porteranno a sviluppi di trama completamente differenti, ma che raggiungeranno comunque lo stesso finale. Mary De Marie ha inoltre aggiunto quanto il comparto sonoro sia fondamentale all’interno della produzione. Dopotutto la musica è una caratteristica imprescindibile per Star-Lord e, nei Guardiani post Gunn, è diventata un vero e proprio marchio di fabbrica del team. Ecco perché nel gioco saranno presenti tantissimi brani provenienti dagli anni Ottanta. Kiss, Iron Maiden, Wham!, Blondie, Pat Benatar sono solo alcuni degli artisti che potremo ascoltare. Il risultato è un mix visivo e sonoro semplicemente sensazionale, in grado di ammaliare tutti i fan dei personaggi Marvel.
A differenza delle meccaniche commerciali dei GaaS, il titolo di Eidos-Montréal non riceverà alcun DLC dopo il lancio. Tutti i costumi e le missioni dei Guardiani della Galassia saranno disponibili dal giorno del lancio: il 26 ottobre 2021.
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Come avete potuto notare dalla nostra anteprima, noi di BadTaste.it siamo esaltati per l’annuncio di Marvel’s Guardians of the Galaxy. Quanto mostrato ci ha lasciati semplicemente senza parole. Lo stile artistico, le musiche e il gameplay votato alla narrazione sembrano destinati a dar vita a uno dei titoli più interessanti con protagonisti i supereroi della celeberrima casa editrice americana. La passione riposta nel gioco da parte del team di Eidos-Montréal è l’ennesima conferma di una produzione che, apparentemente, sembra avere tutte le carte in regola per riuscire a lasciarci senza parole. In un periodo caratterizzato da posticipi, rimandi e di date d’uscita fissate per il 2022, saper di poter mettere mano sul gioco a fine ottobre è poi una ventata di aria fresca.
Noi siamo pronti a salire a bordo della Milano insieme a Star-Lord, Gamora, Drax, Groot e Rocket. Voi volete venire con noi?! In caso di risposta affermativa, allacciatevi le cinture e fate dei respiri belli profondi. Perché lo sanno tutti: nello spazio nessuno può sentirvi urlare, ma le canzoni degli anni Ottanta vanno cantate a squarciagola!
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