Dopo tanti Mini Nintendo Direct, era finalmente tempo e ora di un evento dalla durata più distesa, oltre che dalla portata più ambiziosa, che riportasse in carreggiata l’offerta della Grande N, dopo un 2020 un po’ fiacco, vuoi per motivi fisiologici, vuoi perché la pandemia legata al COVID ha ovviamente mandato all’aria più di un piano.

A dirlo non siamo stati noi, né tanto meno il nostro animo da fanboy, in tremenda astinenza dei capolavori che solo l’azienda di Kyoto sa puntualmente regalarci. Parafrasando il suo breve discorso d’introduzione, a pronunciare simili parole è stato Shinya Takahashi General Manager di Nintendo, volto affabile che ha condotto l’evento andato online lo scorso 17 febbraio.

L’illusione di essere sul punto di assistere al più classico dei “bombardamenti” di annunci a raffica è durata venti minuti appena, giusto il tempo di vedere lo spettacolo arenarsi su produzioni di dubbio gusto (come il raccapricciante Stubbs the Zombie in Rebel Without a Pulse