Quando Persona 5 Royal raggiunse gli scaffali dei negozi italiani nel marzo del 2020, moltissimi giocatori scoprirono la magia del titolo sviluppato da P-Studio. Un titolo che definire “magnifico” sarebbe riduttivo, in grado di narrare una storia profonda attraverso un’infinita quantità di situazioni differenti. Un JRPG dove poter non solo combattere contro centinaia di avversari, ma dove poter finalmente ruolare il proprio protagonista. Un gioco dove poter decidere come passare il tempo libero e con chi stringere amicizia, senza dimenticare l’importanza di andare al cinema o in biblioteca.

Potremmo stare ore a parlarvi di quanto Persona 5 Royal sia il miglior gioco di ruolo di stampo orientale degli ultimi anni, ma trovate tutte queste informazioni nel link della recensione qui sopra. Oggi siamo qui, invece, per festeggiare insieme l’arrivo del titolo su Xbox e Nintendo Switch, previsto per il 21 ottobre 2022. Finalmente anche i possessori delle altre console sul mercato potranno mettere le mani su un’opera tanto importante, magari scoprendo così il franchise in previsione del futuro porting di Persona 4 e Persona 3, previsto per il 2023.

Nello specifico siamo qui oggi per raccontarvi la nostra esperienza con la versione per la piattaforma ibrida di Kyoto, che ci ha permesso nelle scorse settimane di rivivere le avventure dei Ladri Fantasma sulla nostra Nintendo Switch OLED. Saranno riusciti gli sviluppatori a valorizzare la console Nintendo, oppure si tratta della versione più debole e meno riuscita?

Persona 5 Royal

I MEDESIMI PREGI

Non giriamoci attorno: Persona 5 Royal su Nintendo Switch è il medesimo titolo uscito a suo tempo per PlayStation 4. E questo è un bene enorme. Gli utenti potranno così rivivere le gesta di Joker e dei suoi amici nel tentativo di porre rimedio alle ingiustizie di ogni giorno. La trama del titolo targato P-Studio prende gli stilemi tipici degli shonen, per poi costruirci attorno una storia profonda, matura e di grande spessore. Impeccabile il narrative design di Shinji Yamamoto, Yuichiro Tanaka e Katsura Hashino, trio di autori che dato vita a un’avventura che tutti prima o poi dovrebbero giocare.

Lo stesso si può dire del gameplay, suddiviso in scontri a turni ed esplorazione del mondo di gioco attraverso i momenti da “slice of life”. Il bello, però, è che qualsiasi azione all’apparenza insignificante fatta nel mondo normale dal nostro protagonista influenza le sezioni d’azione. Stringere amicizia con un personaggio piuttosto che con un altro (andando al cinema, a pranzo o facendogli regali) permetterà di avere una sinergia differente in battaglia, per esempio. Il risultato è un titolo sconfinato, dove difficilmente potrete vedere tutto a una prima run, che altrettanto difficilmente potrebbe durarvi meno di cento ore. E da qui ci agganciamo per parlare della versione per Nintendo Switch.

Persona 5 Royal

IL POTERE DELLA PORTABILITÀ

Lo sappiamo tutti: le giornate sono frenetiche e, tra lavoro e caos quotidiano, c’è sempre meno tempo per potersi sedere sul divano e passare diverse ore giocando al nostro passatempo preferito. Questo è solo uno dei motivi per cui Nintendo ha compiuto un mezzo miracolo con la sua “recente” console ibrida. È infatti possibile giocare durante i viaggi, i tempi morti o in bagno, per poi all’occorrenza collegare il tutto al televisore di casa. Capirete quindi che, con un titolo dalla longevità infinita come Persona 5 Royal, questa feature diventa ancora più importante.

Poter allenare i propri personaggi o fare una rapida partita mentre bolle la pasta è ora possibile. Una possibilità che dona all’opera di Atlus un fascino ancora maggiore. Non vi nascondiamo che, vista l’impossibilità di trasportare i salvataggi dalla versione PlayStation 4 alla versione PlayStation 5, l’edizione per Nintendo Switch sia diventata la nostra iterazione preferita del titolo. Iterazione che continueremo a giocare nei prossimi mesi e sulla quale faremo affidamento quando, in futuro, ci verrà voglia di tornare a vivere la storia dei Ladri Fantasma.

Persona 5 Royal

PICCOLO SCHERMO, GRANDE RESA

Come se non bastasse, giocare a Persona 5 Royal su Nintendo Switch OLED è un vero piacere per gli occhi. I colori sono brillanti e il comparto grafico del titolo, che su un sessanta pollici mostrerebbe le sue origini datate 2016, sulla piattaforma ibrida ne esce a testa alta. A questo si aggiunge un frame rate ancorato ai 30 fotogrammi al secondo, perfetto per un JRPG, e la totale assenza di bug, caratteristiche che ci fanno esaltare per l’ennesima volta un’opera imprescindibile per chiunque dica di amare i videogiochi.

Se non siete in possesso di un abbonamento a Xbox Game Pass, dove il titolo sarà disponibile senza costi aggiuntivi al day one, la versione per Nintendo Switch di Persona 5 Royal deve essere tra i vostri futuri acquisti. Soprattutto se non avete mai giocato a questo capolavoro immortale. Non siamo soliti esagerare, ma fidatevi di noi quando vi diciamo che stiamo parlando di un titolo che diverrà subito il vostro nuovo metro di misura per i JRPG. Un’epica storia raccontata col cuore e con la testa. Un tripudio di colori, stile, fascino, narrativa e gameplay. Un titolo pressoché perfetto, da poter finalmente giocare anche in portabilità.