L’acquisto di Bloodborne (qui la nostra recensione) andrebbe categoricamente sconsigliato, osteggiato in ogni modo possibile, disincentivato dalle autorità di competenza. Bisognerebbe nasconderne l’esistenza, boicottarne la messa in commercio, citarlo, quando strettamente necessario, solo nella misura in cui se ne voglia scoraggiare l’abuso tra i giovani. Giocarlo ripetutamente, senza interruzioni e aiuti esterni, dovrebbe essere la condanna ideale per delinquenti recidivi, nonché il tremendo e diabolico rito di passaggio che qualche setta misterica potrebbe sottoporre ai suoi folli adepti, raggianti ed entusiasti di fronte al sacrificio richiestogli da From Software: un atto di fede capace di elevare spirito e anima del temerario accolito, ma che può costare ben più di un semplice mal di testa.

Perdita di peso e appetito. Disturbi gastrointestinali. Ansia. Isolamento. Depressione. Riduzione della libido. Disfunzione erettile, nei casi peggiori. Gli effetti collaterali della prolungata...