La premessa è doverosa per un gioco, un’avventura grafica a scelte multiple come The Walking Dead. Anche se possibile, è molto difficile vedere, considerare e analizzare tutte le scene d’intermezzo, ogni singola conseguenza alle decisioni che, nell’arco di tre lunghe stagioni (più spin-off), abbiamo potuto e dovuto prendere, reagendo, spesso d’istinto, alle difficoltà, agli ostacoli e ai pericoli che gli sviluppatori e sceneggiatori di Telltale hanno confezionato per il pubblico di fan dell’opera di Robert Kirkman.

La propria run, in soldoni, difficilmente corrisponde in tutto e per tutto a quella di un proprio amico, nonostante, in fin dei conti, i sentieri percorribili tendano per forza di cose a raccordarsi in precisi eventi che instradano l’esperienza verso conclusioni accomunate da numerosi elementi.

Il compito di rivivere alcuni dei momenti più drammatici delle tre stagioni di The Walking Dead, a pochi giorni dal debutto di The Final Season, è insomma arduo, oltre che paradossale...