La produzione ripercorrerà per filo e per segno le vicende dei tre archi narrativi che compongono Dragon Ball Z. Si inizierà quindi con l’arrivo dei Saiyan, prima Radish, poi Nappa e Vegeta; l’azione si sposterà poi sul pianeta Namek per la battaglia tra Freezer e il Super Saiyan risvegliato; nel Cell Game i guerrieri più potenti della Terra sfideranno l’apparentemente invicibile essere; lo scontro con Majin Buu chiuderà il ciclo. I giocatori potranno quindi rivivere momenti a loro ben noti, ma anche piccole storie del tutto nuove, concepite come missioni secondarie, che vedranno il ritorno di vari personaggi.
La natura ruolistica del gioco permetterà di ricreare in maniera più convincente le battaglie tra i personaggi. Se in picchiaduro il bilanciamento è essenziale un action RPG può riproporre il divario di potenza tra di essi, con Goku e gli altri protagonisti che saranno quindi impegnati in battaglie contro nemici molto più forti di loro. Gli scontri saranno altamente spettacolari, nel rispetto dello spirito della serie, ma ci sarà anche spazio per una serie di attività secondarie da intraprendere in un mondo molto vasto.
CORRELATI:
Dragon Ball Z: Kakarot, svelati altri due personaggi giocabili
Dragon Ball Z: Kakarot, Vegeta nel video di gameplay del Tokyo Game Show 2019
Dragon Ball Z: Kakarot, la nostra prima prova dell’action RPG tratto dall’opera di Akira Toriyama | gamescom 2019
Dragon Ball Z: Kakarot sarà disponibile dal 17 gennaio 2020 su PC, PlayStation 4 e Xbox One.
Fonte: Bandai Namco su YouTube
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.