La moda dei demake, sdoganata ultimamente dal bellissimo Dreams, vero e proprio software con cui creare videogiochi sviluppato da Media Molecule, non poteva che colpire anche The Legend of Zelda: Breath of the Wild.

Per chi non lo sapesse, con questo neologismo si definiscono delle brevi demo, o dei semplici video, realizzati da fan più o meno abili con la programmazione, che a partire da un gioco contemporaneo, ne forniscono una fantasiosa versione come se fossero stati pubblicati diverse generazioni di console addietro.

Tanto i remake sono degli aggiornamenti in chiave moderna di videogiochi vecchi, quanto i demake fanno l’inverso, riavvolgendo romanticamente le lancette del tempo.

Dopo avervi proposto nelle settimane passate i lavori di Bearly Regal, fautore degli splendidi demake di The Last of Us Part II e Death Stranding, oltre che della riproposizione di Cyberpunk 2077 in salsa 32-bit; la rilettura del trailer di Ghost of Tsushima realizzato, sempre tramite l’editor di Dreams, da thrjoker594; una sorta di remake dell’indimenticabile The Simpson: Hit & Run, oggi è il turno del capolavoro di Nintendo, il titolo che più di altri impreziosisce la pur ricchissima e splendida line-up di Nintendo Switch.

Un utente del web con tanto tempo a disposizione e molta fantasia, si è chiesto che fattezze avrebbe avuto The Legend of Zelda: Breath of the Wild se fosse stato concepito, realizzato e pubblicato su Game Boy. Il video che trovate in apertura di articolo, risponde piuttosto efficacemente alla domanda. Non avremo certo trovato immensi panorami ricchi di dettagli, ma anche in questa veste, tra sacrari e numerosi nemici da affrontare, avremmo certamente avuto il nostro bel da fare.

Visto il dilagare di questo trend dei demake, resta da vedere quale sarà il prossimo titolo scelto dall’aspirante programmatore di turno. Voi quale vorreste che fosse? Ditecelo qui sotto nei commenti.

Fonte: Dualshockers