Questo week-end Annabelle, lo spin-off di The Conjuring – L’Evocazione, è uscito nei cinema, sia in quelli americani, dove è stato protagonista di un acceso testa a testa con L’Amore Bugiardo – Gone Girl, che in quelli italiani.

Proprio come il film diretto da James Wan, la pellicola di John R. Leonetti si basa sulle investigazioni paranormali dei coniugi Warren, interpretati da Patrick Wilson e Vera Farmiga nel lungometraggio dal cui prologo Annabelle prende il via.

Nel film le fattezze del giocattolo sono differenti da quelle reali. Annabelle è una bambola di porcellana, mentre quella protagonista del caso su cui hanno lavorato negli anni settanta Ed e Lorraine Warren è una “normalissima” bambola di pezza di Raggedy Ann, la protagonista dei libri per ragazzi scritti da Johnny Gruelle.

Yahoo ha avuto modo di domandare direttamente all’ormai ottantasettenne Lorraine Warren cosa ne pensi del cambiamento effettuato:

Penso che la bambola sia assolutamente terrificante e inquietante. Il produttore James Wan mi ha spiegato che se si fosse mantenuta la Raggedy Ann, la produzione poteva avere dei problemi con la ditta che possiede il trademark. Inoltre lui ha una vera e propria affinità con le bambole dall’aspetto pauroso, quindi ha elaborato quella che poi è finita nel film. In ogni caso si tratta di una scelta sensata, anche perché sennò i bambini che possiedono le Raggedy Ann si sarebbero spaventati.

Quanto alla vera Annabelle, come mostrato anche dagli extra del Blu-Ray di L’Evocazione, è conservata in una teca nel museo dell’Occulto degli Warren:

Sarebbe alquanto negligente da parte mia se me ne sbarazzassi. Come spiegato in The Conjuring, sbarazzarsene significherebbe solo abbandonare il contenitore, non il male in esso racchiuso. Almeno così so dove sta. Ogni settimana viene un prete cattolico e effettua una speciale preghiera di contenimento che non può essere penetrata dal male che la abita. Un po’ come una recinzione elettrificata.

Quanto al film, il regista e il produttore Peter Safran hanno raccontato all’Hollywood Reporter di essere stati testimoni di almeno due inquietanti accadimenti sul set.

Dice Leonetti:

Il primo incidente l’abbiamo avuto durante la preparazione del set. Ci siamo recati nell’appartamento dove dovevamo girare e sul vetro dei lucernai del salotto, illuminati dalla luce della luna, abbiamo visto le impronte di tre dita. E il demone del nostro film ha proprio tre dita e tre artigli.Una roba malata, gli ho pure scattato una foto.

L’evento viene confermato da Safran che aggiunge:

Stavamo girando in questo straordinario e vecchio appartamento nei paraggi di Koreatown. Nello specifico, il primo giorno in cui dovevamo girare col demone con tutto il make up addosso e lo portiamo su con l’ascensore.Esce e va nella stanza verde dove si trovavano i talent e non appena entra una lastra di vetro cade addosso all’attore che interpreta il manutentore del palazzo. E la cosa assurda è che nel film il demone lo uccide proprio in quel punto. Assurdo.

Scritto da Gary Dauberman e diretto da John R. Leonetti, che ha diretto la fotografia di L’Evocazione, il film è incentrato sulla inquietante bambola Annabelle.

Nel cast Annabelle Wallis, Alfre Woodard, Eric Ladin, Tony Amendola, Brian Howe, Ward Horton, Michelle Romano.