“Credo che il tranello stia nel rendere Re Artù un personaggio buono e piatto, e piatto e buono” ha spiegato il regista a proposito della sua nuova iterazione. “Tali qualità non sono interessanti da vedere. Luke Skywalker è sempre stato il personaggio meno interessante di Star Wars perché è il buono. I buoni sono niosi“.
Orfano cresciuto da tre prostitute nel 5° secolo a Londra, il nuovo Artù sarà più un ragazzo di strada che bada alle persone che gli stanno più a cuore nel suo piccolo mondo. “È un ragazzo molto ruvido di primo impatto, ma è essenzialmente un sopravvissuto” ha spiegato Hunnam. “È un traffichino, un ragazzo di strada; ha qualità molto diverse da quello che la gente di aspetta: tutto è in perfetto stile Guy Ritchie“.
Lionel Wigram – produttore – ha poi anticipato che l’elemento fantasy farà da padrone nella pellicola; aspettatevi quindi serpenti giganti, enormi elefanti da guerra e una “mostruosa creatura vichinga” di nome Nemesis.
Ecco la copertina seguite da una serie di scatti.
Knights of the Roundtable: King Arthur vedrà come protagonista Charlie Hunnam, nei panni del futuro Re Artù. Àstrid Bergès-Frisbey sarà Ginevra, Eric Bana sarà Uther Pendragon, Djimon Hounsou sarà Bedivere e Jude Law sarà il villain Vortigen. L’irlandese Katie McGrath, che ha interpretato Morgana in cinque stagioni di Merlin, interpreterà un personaggio chiamato Elsa. Nel cast anche Mikael Persbrandt, Aidan Gillen.
Questa la sinossi ufficiale:
Questa coraggiosa nuova storia presenta un giovane ragazzo di nome Artù che con la sua gang di fuorilegge vive per le strade di Londonium, senza sapere nulla della vita alla quale è destinato finché non mette le mani su Excalibur – e con essa, sul suo futuro.
Istantaneamente messo alla prova dal potere di Excalibur, Artù è costretto a fare delle scelte difficili. Unendosi alla Resistenza e a una misteriosa giovane donna di nome Ginevra, dovrà imparare a tirare di spada, affrontare i suoi demoni e unire il popolo per sconfiggere il tiranno Vortigern, ladro della sua corona e assassino dei suoi genitori, per diventare Re.
Tra le location di riprese, Warner Bros. Studios Leavesden, Galles e Scozia.
Il film sarà il primo episodio di una nuova esalogia e trarrà ispirazione da “Le Morte d’Arthur” di Thomas Mallory pubblicato nel 1485. Lo script sarà di Joby Harold.
Ritchie e Harold figureranno come produttori assieme a Lionel Wigram, Akiva Goldsman e Tory Tunnell
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