Dopo il parere di Spielberg e Lucas in merito alla piega che sta prendendo il mondo del Cinema negli ultimi anni, sentiamo oggi anche il parere di David Lynch, regista di Fuoco cammina con me e Mulholland Drive che si è pronunciato decisamente deluso dal panorama attuale, a tal punto da aver perso il desiderio di tornare dietro la macchina da presa per il grande schermo.

In un nuovo articolo dell'Independent, leggiamo:

Lynch non dirige un film da quasi un decennio, e anche se ci sono stati rumour occasionali che lo vedrebbero a lavoro su uno script, questi ha riferito di essere piuttosto contrario a drigerne un altro in futuro. Nel 2011 aveva dichiarato che non sapeva cosa stesse succedendo al cinema. "Non si capisce che forma stia prendendo". Ora, invece, pare ne abbia presa una e a Lynch non piace affatto. 

"E' un panorama molto deprimente. Con il cinema alternativo – qualunque film non sia mainstream – devi essere tremendamente fortunato per ottenere un po' di spazio nella speranza che la gente lo veda. Anche se avessi un'idea colossale, il mondo è diverso adesso. Sfortunatamente le mie idee non sono commerciali, ed è il denaro che traina il carro al giorno d'oggi. Non so cosa mi riserva il futuro, ma non ho la minima idea di cosa potrei mai fare nel mondo del cinema"

Insomma, Lynch appare categorico: sebbene non diriga un lungometraggio da diversi anni (adesso si sta dedicando, in particolare, ai video musicali), non c'è più spazio per lui nel mondo del cinema. Esiste, tuttavia, una piccola ancora di salvezza:

Mi piacciono le storie che durano. E la televisione è di gran lunga più interessante del cinema adesso. Pare che l'arte sia confinata lì.