Nel cinema contemporaneo, pochi autori possono vantare una filmografia caratterizzata e inconfondibile come quella del signor Tim Burton, da sempre attirato da storie inquietanti e sovrannaturali che sfiorano talvolta l’horror ma stemperano la cupezza delle proprie atmosfere con una costante ironia.

Il protagonista della sua ultima fatica Frankenweenie (appena uscito nelle sale italiane) è Victor, un bambino che tenta l’impossibile in nome dell’amore per il proprio cagnolino. Un bambino atipico, dunque, e non deve stupirci più di tanto: basta guardare indietro e ripercorrere la carriera di Burton per renderci conto di quanto i bambini, nelle opere da lui dirette o prodotte, non si limitino mai ad assolvere la mera funzione legata alla loro età infantile e non rientrino mai nei cliché cinematografici a cui Hollywood (e tutto il cinema occidentale in generale) ci ha abituati. Cliccate sulla foto per scorrere la fotonotizia!

 

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