Will Smith tornerà a vestire i panni del Capitano Stephen Hiller nei due sequel d'Independence Day, lo sci-fi di Roland Emmerich che nel 1996 ha polverizzato ogni record ai botteghini? A quanto pare non è ancora possibile dare una risposta definitiva al quesito; tuttavia, stando a quanto riportato da Vulture, la 20Th Century Fox non escluderebbe la più drastica delle opzioni: produrre i film senza la star.

Le pretese di Smith starebbero innervosendo un po' troppo la major. Malgrado l'investimento blindato, la presenza dell'attore basta da sola a garantire un sicuro rientro economico, i 50 milioni richiesti per prendere parte alle due pellicole (che si aggiungerebbero al compenso, di certo non basso, dello stesso Emmerich) sono una cifra eccessiva per lo studio. Come se non bastasse, Smith vorrebbe girare vicino a casa per non allontanarsi troppo dalla famiglia e starebbe anche spingendo per far si che sua moglie Jada e sua figlia Willow ottengano dei ruoli. La Fox potrebbe quindi decidere di proseguire senza di lui, malgrado la disponibilità dell'attore a girare contemporaneamente i due progetti (alle condizioni sopra indicate).

L'insider che ha rivelato la soffiata a Vulture specifica, adoperando termini decisamente coloriti che "non è tanto una questione di voler fare o meno il film, ma una gara per vedere chi ce l'ha più grosso". Modo decisamente incisivo per descrivere una situazione abbastanza tesa.

Attualmente, ad eccezione di Men in Black 3, Smith non è ufficialmente collegato a nessun altro progetto, cosa che concede alla Fox un certo margine di manovra considerata l'abitudine dell'interprete di girare un massimo di due film all'anno. Per quanto riguarda One Thousand A.E., la nuova opera di M.Night Shyamalan che dovrebbe interpretate insieme a suo figlio Jaden, non c'è ancora nulla di sicuro al 100% se non altro perché Sony non vuole ripetere l'errore fatto con Men In Black 3: cominciare a girare senza avere una sceneggiatura.

La storia dei sequel, che verranno girati in contemporanea, è ancora tenuta sotto chiave: nessun dettaglio è trapelato, ma le versioni finali degli script dovrebbero essere consegnate per metà dicembre. L'obbiettivo è quello di dare forma a due film collegati fra loro più nello stile di Ritorno al Futuro Parte 2 e Parte 3, piuttosto che un unica pellicola divisa in due parti come Harry Potter e i Doni della Morte Parte 1&2: un unico arco narrativo, ma anche due film capaci di esistere come entità singole. Come sempre, vi terremo aggiornati….