Mission: Impossible – Protocollo Fantasma, secondo molti, non appoggiava le sue basi sulle più solide fondamenta.

Un regista, Brad Bird, che arrivava al live action dritto dritto dai cartoni animati. Un divo, Tom Cruise, che, secondo le malelingue, vedeva il suo star power in caduta libera. Un franchise, Mission: Impossible, che, con la sua ultima incarnazione, non aveva brillato per i suoi introiti.

Risultato? Mission: Impossible – Protocollo Fantasma è diventato uno dei dominatori del box office, il maggiore incasso nella carriera di Tom Cruise (679 milioni di dollari contro i 591 della Guerra dei Mondi), con tanto di media critica del 93% su Rotten Tomatoes.

Un quinto capitolo è, a questo punto, abbastanza scontato. Una prima, neanche tanto velata, conferma al fatto che la Paramount metterà in cantiere un altro film della saga, arriva da una sintetica dichiarazione di Philippe Dauman, CEO di Viacom, il conglomerato media che controlla lo studio. All'assemblea degli azionisti tenutasi lo scorso giovedì a New York, un azionista ha domandato a Dauman se ci fossero dei piani per lo sviluppo di un sequel. La risposta del CEO è stata sbreve e inequivocabile: "Oh si!".

Vi terremo aggiornati con gli ulteriori sviluppi…